Sono Sara.
Da sempre sono alla ricerca di qualcosa, scruto l’orizzonte per cercare di intravedere ciò che mi possa portare pace e serenità. Per tanto tempo ho cercato all’esterno, nelle esperienze, nelle relazioni, nel matrimonio, nei figli, nel lavoro, negli oggetti, senza veramente trovare ciò che mi facesse sentire davvero viva e in pace.
Sto provando a cambiare rotta, a rivolgere la mia attenzione verso l’interno, verso un interno che molto spesso non mi piace perché è pieno di difetti e dolore, sto provando a far uscire tutti i miei fantasmi e a invitarli ad un tè per conoscerli uno a uno e imparare ad accettarli, sto cercando di amare la tigre che c’è in me che spesso esce, ruggisce e fa piazza pulita di tutto e tutti quando è veramente arrabbiata.
Il mio cambio di rotta è iniziato con la maternità che come tutti i cambiamenti radicali della vita ti mette davanti a nuove sfide e tira fuori il meglio ma soprattutto il peggio di te. Come dice Chandra Livia Candiani, “voglio imparare a sorridere al mio peggio” e cercare di vivere una vita piena di tutto quello che è in serbo per me.